In occasione dell’uscita dell’edizione italiana del volume di Sua Santità il XIV Dalai Lama, “I primi passi sul sentiero buddhista“, abbiamo chiesto alla co-autrice del volume e dell’intera serie, la Venerabile Thubten Chodron cosa voglia dire essere buddhisti in quest’epoca, in Occidente.
Quali sono i comportamenti da adottare per vivere una esistenza significativa e coerente con gli insegnamenti del Buddha?
Il libro
Sua Santità il Dalai Lama insegna pubblicamente il Buddhismo da decenni. La serie Saggezza e compassione, di cui I primi passi sul sentiero buddhista è il primo volume, raccoglie le sue presentazioni di ogni fase del percorso verso l’illuminazione, compilate e scritte da una dei suoi principali discepoli occidentali, la monaca americana Thubten Chodron.
Il Buddha voleva che i suoi studenti indagassero, per capire da soli se ciò che aveva detto era vero. In quanto studioso del Buddha, il Dalai Lama promuove lo stesso spirito di indagine e, mentre la ricca tradizione del Buddha si fa strada in nuove terre e culture, Sua Santità ha riconosciuto che sono necessari nuovi approcci per consentire ai ricercatori in Occidente di sperimentare la rilevanza del messaggio liberatorio nella propria vita. Un tale approccio non può presumere che gli ascoltatori siano liberi da dubbi e abbiano già fede nei principi fondamentali del Buddhismo.
Questo libro, quindi, parte dal desiderio umano universale di felicità e presenta la natura dinamica della mente. Questo primo volume fornisce anche una vasta gamma di riflessioni sulla storia e sui fondamenti buddhisti, sulle questioni contemporanee e sulle esperienze personali del Dalai Lama. È solo un’introduzione al Buddhismo, ma fornisce anche una base per l’illuminazione sistematica del sentiero nei volumi a venire.