Domani, domenica 4 giugno, ricorre la festività di Saka Dawa.
Si tratta di un’importante celebrazione nel quarto mese del calendario tibetano, che di solito corrisponde a maggio o giugno nel calendario gregoriano. Avviene il 15 giorno del mese di Saka Dawa, appunto, in concomitanza con la luna piena. Questa festività commemora al contempo la nascita, l’illuminazione e l’entrata nel parinirvana di Buddha Shakyamuni.
Il significato di Saka Dawa risiede nella credenza che durante questo periodo le azioni virtuose siano moltiplicate e che sia possibile accumulare meriti spirituali in modo più rapido ed efficace. La parola Saka deriva dal sanscrito e significa “luce” o “splendore”, mentre Dawa significa “mese”. Pertanto, Saka Dawa è conosciuta come il “Mese della Luce”.
Durante Saka Dawa, i tibetani si dedicano a pratiche spirituali come la meditazione, la recitazione di mantra e la compassione verso gli altri esseri senzienti.
Molte persone visitano i monasteri e i luoghi sacri per partecipare alle cerimonie religiose, rendendo omaggio al Buddha e offrendo preghiere e doni.
Un aspetto particolare di questa celebrazione è il rispetto per la vita e la pratica del vegetarianismo. Durante questo periodo, molte persone scelgono di evitare di consumare carne e dedicarsi a pasti vegetariani per manifestare il loro rispetto per tutte le forme di vita.
Inoltre, durante la festa, i tibetani si impegnano in atti di generosità e compassione, come fare donazioni alle persone bisognose, ai monasteri o alle organizzazioni caritative. Questa pratica riflette l’importanza di alleviare il dolore e il disagio degli altri e di diffondere la gioia e la benevolenza nel mondo.
Allo stesso modo, se in questo giorno ci facciamo sopraffare dalle emozioni distruttive che creano sofferenza a noi stessi e agli altri, incrementeremo le negatività conseguenti. Nel giorno di Saka Dawa ci possiamo impegnare in pratiche di purificazione come il ritiro del Nyung-ne o la presa degli Otto Precetti Mahayana. Possiamo tuttavia dedicarci a qualsiasi pratica ci ispiri e con la quale ci sentiamo familiari; oppure possiamo fare offerte di luce, tsa-tsa, prostrazioni e leggere Sutra come la Regina delle Preghiere.
Saka Dawa è una festività di grande significato per la comunità tibetana e buddhista in tutto il mondo
Questa festa infatti offre un’opportunità di riflessione spirituale, crescita personale e coltivazione di virtù. È un momento per celebrare il Buddha Shakyamuni e per rinnovare l’impegno a seguire il sentiero spirituale, incoraggiando la compassione, la saggezza e la pace interiore.